Anche io, come credo molti di voi, guardo le serie tv.
Attualmente ho alcune serie tv di cui sto aspettando il finale di stagione e devo dire che trovo fastidioso quando inizio una serie tv e non è disponibile già l'ultima stagione. Ricordo quando ho iniziato a vedere la famosa "Stranger Things" e il fastidio che ho provato quando non c'era il finale di stagione che arriverà a breve su Netflix (evviva!).
Negli ultimi anni, un fenomeno ha conquistato sempre più persone in tutto il mondo: il binge watching, ossia l'abitudine di guardare per ore consecutive episodi di una serie TV, spesso tutta in una volta. Questa pratica, che era quasi impensabile qualche decennio fa, è diventata una vera e propria tendenza grazie all’accesso facile e veloce a piattaforme di streaming come Netflix, Amazon Prime, Disney+ e altre.
Ma cosa spinge le persone a passare così tanto tempo davanti alla TV, divorando intere stagioni di una serie senza sosta? La psicologia può darci alcune risposte interessanti.
Cosa succede nella nostra mente durante il binge watching?
Quando guardiamo una serie ininterrottamente, accadono diversi meccanismi psicologici che ci spingono a continuare a fare ciò che stiamo facendo, spesso senza una vera consapevolezza del tempo che passa.
1. La ricompensa immediata e la dopamina
Un concetto centrale è quello della "ricompensa". Quando vediamo un episodio e la trama ci coinvolge, il nostro cervello rilascia dopamina, il neurotrasmettitore associato alla sensazione di piacere e soddisfazione. Ogni episodio che vediamo diventa quindi una piccola "ricompensa" che stimola la nostra voglia di continuare, creando un circolo vizioso. Più episodi guardiamo, più il nostro cervello "chiede" la prossima dose di gratificazione, facendoci proseguire nella visione senza interruzione.
2. Le convinzioni e i pensieri automatici
Un altro elemento importante è la presenza di pensieri automatici. Questi sono pensieri che scattano nella nostra mente senza che ce ne rendiamo conto e che influenzano il nostro comportamento. Ad esempio, quando iniziamo a guardare una serie, può sorgere il pensiero: "Solo un episodio, e poi basta". Ma, quando l’episodio finisce, ecco che entra in gioco un altro pensiero automatico: "Un altro episodio non fa male". Così, senza rendercene conto, ci ritroviamo a guardare tutta la stagione. Questi pensieri possono diventare un’abitudine difficile da interrompere.
3. Evitamento e fuga emotiva
Il binge watching può anche essere un modo per "evitare" situazioni difficili o emozioni sgradevoli. Se una persona sta vivendo un periodo stressante, guardare una serie può sembrare un modo per staccare dalla realtà, distrarsi e "fuggire" dai problemi. Secondo la psicologia cognitivo-comportamentale, l'evitamento di emozioni difficili (come la tristezza o l’ansia) attraverso comportamenti come il binge watching può essere rinforzato dalla sensazione momentanea di sollievo, creando un ciclo che diventa difficile interrompere.
L’impatto psicologico del binge watching
Il binge watching può avere effetti psicologici e sociali.
Guardare troppe ore di una serie senza pause può influire negativamente sul nostro sonno, sulla produttività e sul nostro benessere mentale. Il rischio è che ci si perda nella finzione a discapito delle attività quotidiane, come il lavoro, lo studio o la cura di sé stessi.
Inoltre, l'eccessiva dipendenza dalla visione di serie TV può portare a una sorta di "saturazione emotiva", dove la trama e i personaggi diventano così familiari da perdere il loro potere di sorpresa o di coinvolgimento. In alcuni casi, il binge watching può anche contribuire a un senso di isolamento, soprattutto se si preferisce passare il tempo da soli davanti alla TV invece di socializzare con amici o familiari.
Conclusioni
Il binge watching è un fenomeno che riflette i cambiamenti nei nostri comportamenti sociali e culturali, resi possibili dalla tecnologia e dalle piattaforme di streaming. Mentre può essere una fonte di piacere e distrazione, è importante trovare un equilibrio per evitare effetti negativi sulla nostra vita quotidiana e sulla nostra salute mentale. Ricordiamoci che il confine tra piacevole abitudine e dipendenza è spesso facile da oltrepassare.
L'attesa per l'ultima stagione di una serie, d’altro canto, ci ricorda quanto possano essere potenti i legami emotivi che sviluppiamo con le storie e i personaggi. In ogni caso, come per ogni cosa, la moderazione è la chiave per godersi appieno l'esperienza senza incorrere in rischi psicologici o fisici.
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